Forti e Storia

Luoghi storici da visitare

Forte di Fenestrelle

Con una superficie di 1,350,000 metri quadrati è la più grande struttura fortificata in Europa e la più estesa costruzione in muratura dopo la Muraglia cinese. La fortezza fu edificata dai Savoia tra il 1728 e il 1850, su un progetto dell’ingegner Bertola, con lo scopo di sbarrare la via verso Torino agli invasori stranieri. Un gigante di pietra che si estende per circa cinque chilometri nella Valle Chisone e copre un dislivello di quasi 700 metri. La struttura comprende: tre Forti, tre Ridotte e due Batterie, collegate da una scala coperta di 4.000 gradini.

http://www.fortedifenestrelle.it

Forte di Exilles

Famoso per aver tenuto rinchiuso nelle sue celle la Maschera di Ferro, il Forte di Exilles si trova in Valle di Susa. Insieme al Forte di Fenestrelle e a quello Albertino (Vinadio) era parte delle linee difensive tra le terre dei Savoia e la Francia. A seconda dei risultati delle varie guerre il forte è appartenuto alternativamente agli italiani o ai francesi. Il forte si trova sulla strada principale tra Torino e la Francia e su di uno sperone di roccia da dove domina la Valle di Susa.

Alexandre Dumas si interessò al caso della Maschera di Ferro e ne fece un personaggio del romanzo “Il visconte di Bragelonne”, il romanzo finale del ciclo dei Tre Moschettieri.

http://www.exillesilforte.it/

Forte Bramafam

Il forte è stato costruito tra il 1886 e il 1895 per difendere la linea ferroviaria Torino-Modane e il traforo ferroviario del Frejus, inaugurati in quegli anni. Il forte controllava il paese di Bardonecchia e teneva sotto tiro l’imbocco italiano del traforo ferroviario da probabili attacchi francesi. Fu eretto sulle rovine di un antico castello appartenuto al Delfinato e distrutto nel 1574.

Nel settembre del 1943 venne occupato da un piccolo presidio tedesco che, per timore di colpi di mano dei partigiani, minò accuratamente tutta l’area circostante.

Fu abbandonato dagli ultimi tedeschi in ritirata solo la mattina del 27 aprile 1945. Cessate le ostilità, in seguito al trattato di pace, l’opera venne dismessa dall’Esercito e abbandonata al proprio destino.

ll Forte Bamafam è ora un Museo gestito dall’Associazione per gli Studi di Storia e Architettura militare di Torino (ASSAM ndr) che ne cura il recupero funzionale grazie a più di 50,000 ore di lavoro di volontariato. Come museo è sede di mostre e di manifestazioni.

www.fortebramafam.it

Military Road 79

From 1886 a military road was built to unite the forts of the Bardonecchia basin: Forte Fenil, Fort Pramand, Fort Föens and later the Fort Jafferau, and their task in the event of an attack military by France, was to defend the basin of Bardonecchia and the outlet in Val di Susa in the valley of Cesana.

In 1925, in view of the reuse of the forts following the First World War, a kilometer 13 and a kilometer 15 was built to prevent the steady collapse of boulders on the road from the slopes of Monte Seguret: the gallery, called Galleria Seguret The Saracen Gallery (named after the grottoes on the Seguret Mountain) is 876 meters long, U-shaped, with a natural background and with some sections covered. The gallery is tightly closed both for motorized traffic and pedestrians, but it is possible to safely restart it so that it can be reopened.

Bunker del Monte Genevris

Facilmente visibili nell’escursione al Monte Genevris da Sauze d’Oulx, questi quattro bunker della Seconda Guerra Mondiale sono stati costruiti per fermare le possibili invasioni militari lungo la strada dell’Assietta. Situati tra il Colle Costa Piana e il Monte Genevris, mai dotati degli arredi interni comprese le armi, sono stati poi abbandonati nel 1941.

Importante: tutte le informazioni sono fornite in buona fede. Salvo errori e/o omissioni. Siate consapevoli che esplorare ambienti montani può essere pericoloso e che solo voi siete responsabili per la vostra sicurezza.